ISSN 2039-1676


24 gennaio 2014

Certamente incostituzionale. La legge Fini-Giovanardi a giudizio il 12 febbraio davanti alla Corte costituzionale

Appello per la declaratoria di incostituzionalità della legge Fini-Giovanardi (estensore e primo firmatario: prof. Andrea Pugiotto)

Convocata in udienza pubblica l'11 febbraio e in camera di consiglio il 12, la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sui molteplici dubbi di costituzionalità che gravano sulla c.d. legge Fini-Giovanardi in tema di stupefacenti e sostanze psicotrope (decreto legge 20 dicembre 2005, n. 232, convertito con modificazioni in legge 21 febbraio 2006, n. 49).

Le eccezioni di illegittimità sono promosse da una schiera di giudici a quibus (cfr. Corte di Appello di Roma, ord. 28 gennaio 2013, in G.U. n. 17 del 2013; Corte di Cassazione, sez. III pen., ord. 11 giugno 2013, in G.U. n. 44 del 2013; G.U.P. del Tribunale di Torino, ord. 22 luglio 2013, in G.U. n. 45 del 2013; ) irrobustita da ulteriori atti di promovimento sopravvenutie non ancora calendarizzati a Palazzo della Consulta (cfr. Corte di Appello di Lecce, ord. 7 ottobre 2013, in G.U. n. 2 del 2014 e le non ancora pubblicate ordinanze del Tribunale di Vibo Valentia, 5 luglio 2013, del Tribunale di Viterbo, 8 aprile 2013, e del G.I.P. del Tribunale di Milano, 8 novembre 2013).

In attesa dell'importante pronunciamento - che investe una delle principali cause normative dell'attuale sovraffollamento carcerario "strutturale e sistemico" (Corte EDU, Torreggiani e altri c. Italia, 8 gennaio 2013) - riceviamo dal prof. Andrea Pugiotto e volentieri pubblichiamo in allegato (clicca sotto su download documento) il testo di un Appello che si schiera argomentatamente a favore dell'accoglimento delle questioni di costituzionalità sollevate.

Promosso da Stefano Anastasia (Presidente de La Società della Ragione), Franco Corleone (Garante dei detenuti per la Regione Toscana) e Luigi Saraceni (avvocato), il testo dell'Appello è stato redatto da Andrea Pugiotto (Ordinario di Diritto costituzionale nell'Università di Ferrara) che ne è anche il primo firmatario.

Si può sottoscrivere l'Appello inviando un e-mail (nome, cognome, qualifica) al seguente indirizzo: info@societadellaragione.it