ISSN 2039-1676


22 settembre 2015 |

Da una impunità  di fatto a una imprescrittibilità  di fatto della frode in materia di imposta sul valore aggiunto?

Segnaliamo ai lettori, con il consenso dell'autrice che ringraziamo, questo ulteriore contributo pubblicato lo scorso 15 settembre 2015 sul SIDI-BLOG (blog della Società italiana di diritto internazionale e di diritto dell'Unione Europea) in margine alla sentenza Taricco della Corte di giustizia UE, che già varie reazioni ha suscitato presso la nostra giurisprudenza (si veda, in proposito, l'ordinanza della Corte d'appello di Milano del 18 settembre e la notizia di decisione della Cassazione relativa all'udienza del 17 settembre, entrambe segnalate tra i documenti correlati nella colonna a destra di questa pagina).

Per scaricare la nota di C. Amalfitano, clicca qui.

Sul tema, cfr. anche F. Viganò, Disapplicare le norme vigenti sulla prescrizione nelle frodi in materia di IVA? Primato del diritto UE e nullum crimen sine lege in una importante sentenza della Corte di giustizia, in questa Rivista, 14 settembre 2015, nonché Id., Prescrizione e reati lesivi degli interessi finanziari dell'UE: la Corte d'appello di Milano sollecita la Corte costituzionale ad azionare i 'controlimiti', ibidem, 21 settembre 2015.