ISSN 2039-1676


01 ottobre 2010

Tribunale di Novara, 1.10.2010, G.u.p. Pezone (responsabilità  dell'ente per omicidio colposo)

Sul criterio dell'interesse o vantaggio dell'ente nel reato di omicidio colposo

RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI - OMICIDIO O LESIONI COLPOSI CON VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO - Interesse o vantaggio dell'ente - Riferibilità alla condotta colposa e non all'evento costitutivo del reato  
 
In tema responsabilità amministrativa degli enti per i delitti di omicidio e lesioni personali colposi commessi con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, i criteri dell’“interesse o vantaggio” per l’attribuzione della responsabilità amministrativa all’ente vanno rapportati non all’evento, ma alla condotta colposa che l'ha determinato. In relazione ai reati colposi, infatti, solo la violazione delle regole cautelari, e non l'evento lesivo, può essere commessa nell’interesse o a vantaggio dell’ente, in particolare allo scopo di ottenere un risparmio dei costi di gestione. E’ in ogni caso necessario verificare in concreto che la condotta colposa sia stata determinata da scelte afferenti alla sfera di interessi dell’ente, ovvero ispirata a strategie finalizzate ad ottenere benefici e vantaggi, anche solo mediati, per l’ente medesimo. (Massima a cura di Marta Pelazza).
 
Riferimenti normativi:        D.lgs. n. 231/2001, artt. 5, 25 septies