ISSN 2039-1676


01 giugno 2017 |

Limiti all’estradizione per reati di terrorismo davanti agli obblighi di tutela dei diritti umani

Contributo pubblicato nella Rivista Trimestrale 1/2017

Abstract. Il procedimento di estradizione, regolato tanto da apposite Convenzioni quanto dalle suppression conventions in materia di terrorismo, si rende talvolta inapplicabile in quanto incompatibile con gli obblighi di tutela dei diritti umani. Nel presente contributo ci si soffermerà sul divieto di estradizione nei casi in cui l’estradando rischi di subire, nel Paese richiedente, trattamenti inumani o degradanti, in violazione dell’articolo 3 CEDU.

 

SOMMARIO: 1. I diritti fondamentali dell’estradando nella normativa internazionale in materia di estradizione. – 2. Il mandato d’arresto europeo tra procedura semplificata di consegna e garanzie individuali. – 3. Diritti fondamentali e Convenzioni internazionali per il contrasto al terrorismo. – 4. La giurisprudenza della Corte EDU nei casi di estradizione ed espulsione in violazione dell’art. 3 CEDU. – 4.1. Il caso Saadi c. Italia e seguenti. 4.2 Il caso Nasr e Ghali c. Italia – 5. Conclusioni.