ISSN 2039-1676


Valerio Aiuti


Nato nel 1988, e laureato in giurisprudenza il 10 aprile 2013, con la votazione di 110/110 e lode e invito della commissione a proseguire gli studi presso la L.U.I.S.S. “G. Carli” di Roma, discutendo una tesi di laurea in Diritto Processuale Penale dal titolo “Regole di esclusione e regole di valutazione della prova nel processo penale”, rel.ri Proff. D. Carcano, P. Bronzo e P. Moscarini.

Dottore di ricerca in Procedura Penale presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” dal 20 aprile 2017 (XXIX ciclo). Tesi su “La rinnovazione del dibattimento in appello dopo Dan c. Moldavia” (tutor prof.ssa M. Ferraioli).

Durante l’anno accademico 2012/2013 ha svolto un tirocinio formativo presso l’Ufficio del Massimario e del Ruolo presso la Suprema Corte di Cassazione, supervisore Cons. Gastone Andreazza.

Durante l’anno accademico 2015/2016 ha svolto attività di ricerca presso il Max-Planck-Institut für Ausländisches und Internationales Strafrecht di Friburgo in Brisgovia (GE).

Dall’aprile 2013 collabora alla rivista “Cassazione Penale” ed è cultore della materia in Diritto Processuale Penale nelle Università di Roma “Sapienza” (prof. G. Giostra), e L.U.I.S.S. “G. Carli” (prof.ssa M.L. Di Bitonto). È altresì cultore della materia in Diritto Penitenziario nell’Università di Roma “Sapienza” (prof. P. Bronzo).

Abilitato all’esercizio della professione forense dall’ottobre del 2017.

PUBBLICAZIONI

Il ribaltamento della condanna in appello, nota a Cass. Pen., Sez. III, 26 ottobre 2012, n. 42007, in Cassazione Penale, 2013, f. 11, p. 4057;

Il nuovo “Decreto Carceri” (D.L. n.78 del 1 Luglio 2013), in Studium Iuris, 2014, f. 3, p. 274;

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e il libero convincimento del giudice d’appello, in Cassazione Penale, 2014, f. 11, p. 3963;

Le nuove contestazioni, in G. Spangher – A. Marandola – G. Garuti – L. Kalb (a cura di), Teoria e pratica del processo penale, Utet, Torino, 2015;

Esigenze cautelari e discrezionalità giudiziale, in www.laegislazionepenale.eu, 1 dicembre 2015;

Impugnazioni e principio di immediatezza nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo, in Diritto Penale e Processo, 2015, p. 1440 (testo della relazione al convegno “La prova nell’appello penale. Sollecitazioni europee ed equilibri del sistema”, Reggio Calabria, 15 maggio 2015);

L’art. 603 c.p.p. dopo Dan c. Moldavia: un casebook, in Giurisprudenza Italiana, 2016, p. 1002;

Poteri della Cassazione e diritto all’equo processo, in Cassazione Penale, 2016, p. 3214;

Artt. 593 – 605, in G. Lattanzi – E. Lupo (a cura di), Codice di procedura penale. Rassegna di giurisprudenza e di dottrina, vol. VIII, Milano, 2017;

Condanna in appello e rito abbreviato, in Diritto penale e processo, 2017, f. 10, p. 1438;

Obbligo di rinnovazione e prova dichiarativa, in A. Marandola-T. Bene (a cura di), La riforma della giustizia penale, Giuffrè, 2017;

Condanna per decreto alla sanzione pecuniaria sostitutiva, in www.lalegislazionepenale.eu, 16 dicembre 2017;

Inappellabilità delle condanne alla sola pena dell’ammenda, in Riv. dir. proc., 2017, p. 1475 ss.;

Rinnovazione del dibattimento e “provata condotta illecita”, in Giur. it., 2018, f. 2, p. 206;

Corte europea e “motivazione rafforzata” nel caso Lorefice, in Cass. pen., 2018, p. 683.