ISSN 2039-1676


Claudio Costanzi


Nel 2015 si laurea presso l’Università degli Studi di Torino con lode e menzione onorevole, discutendo una tesi in diritto processuale penale e filosofia del diritto dal titolo “Decidere la verità: la ricostruzione dei fatti nel processo penale” (Chiarissimi Professori Francesco Caprioli e Maria Borrello).

Allievo del Prof. Francesco Caprioli, dal 2015 collabora con la sua cattedra di procedura penale.

Dal 2015 al 2017 ha svolto il tirocinio ex art. 73 D.L. 69/2013 presso il Tribunale di Torino, Sezione Penale, occupandosi prevalentemente di reati contro la Pubblica Amministrazione, diritto penale degli appalti, reati tributari ed edilizi.

Contemporaneamente, ha svolto la pratica forense sotto la guida dell’Avv. Giuseppe Zanalda, con il quale si è occupato di diritto penale di impresa, diritto penale amministrativo e responsabilità ex D. Lgs. 231/2001 per alcuni dei principali gruppi industriali italiani.

Nel settembre 2018 consegue l’abilitazione alla professione forense presso la Corte di Appello di Torino, sostenendo la prova orale, tra l’altro, in diritto e procedura penale, nonché in diritto amministrativo.

Nel 2018 perfeziona gli studi in Civil and Criminal Intellectual Property Law presso la Jagiellonian University di Cracovia. Nel medesimo anno ha seguito un corso di aggiornamento e perfezionamento in “Gestione industriale del contenzioso in materia di appalti pubblici” presso il Politecnico di Torino e il corso di aggiornamento “Arbitrato d’impresa” organizzato dalla Camera Arbitrale del Piemonte.

Continua a concentrare la sua ricerca sul diritto processuale penale, con particolare riguardo alla matematizzazione del giudizio e al ricorso ai big data per la prevenzione dei reati e l’euristica processuale, sulla scorta di quanto già sostenuto nel contributo edito sul trimestrale di Questione Giustizia (vedi infra).

Dal 2018 si occupa di diritto penale d’impresa, compliance ex D. Lgs. 231/2001, nonché public procurement law, come sole in-house lawyer per uno storico gruppo societario italiano operante nel settore delle grandi infrastrutture e delle concessioni autostradali

Dal 2019 è membro della Redazione Scientifica Locale del portale “L’Amministrativista” (Giuffrè – ISSN 2499-6467), dedicato agli appalti e contratti pubblici, come referente della giurisprudenza della Corte di Cassazione in tema di diritto penale degli appalti.

 

PUBBLICAZIONI

Oltre a quanto pubblicato dalla presente Rivista, è autore di:

C. Costanzi, Perquisizione e sequestro informatico. L’interesse al riesame nel caso di estrazione di copie digitali e restituzione dell’originale, in Archivio della Nuova Procedura Penale, La Tribuna, III, 2016, 277 ss. (ISSN 1120 – 687X).

C. Costanzi, Il ricorso inammissibile o privo di censure sulla pena non preclude l’applicazione della lex mitior sopravvenuta nel giudizio di Cassazione. Una pronuncia inattesa del giudice bricoleur, in Cassazione Penale, Giuffrè, I, 2017, 165 ss. (ISSN 1125 – 856X).

C. Costanzi, La matematica del processo: oltre le colonne d’Ercole della giustizia penale, in Questione Giustizia (Trimestrale), n. 4, 2018, 166 ss. (ISSN 1977-5531).

C. Costanzi, L’obbligo di indicazione specifica delle attività da subappaltare. Il subappalto c.d. “necessario”, in Il Diritto Amministrativo, II, 2019 (ISSN 2039 – 6937).

C. Costanzi, Il principio sostanzialistico come strumento di tutela del lavoratore. Un'illuminante pronuncia su distacco illegittimo, responsabilità datoriale, modello organizzativo e responsabilità dell'ente da reato, in Il Diritto Amministrativo, III, 2019 (ISSN 2039 – 6937).  

C. Costanzi, Fornitura e subappalto nella contrattualistica pubblica. Un caso limite, in Il Diritto Amministrativo, III, 2019 (ISSN 2039 – 6937).

È in corso di pubblicazione un contributo dal titolo “A.T.I. e società consortili per l’esecuzione di appalti pubblici. I riflessi penalistici in tema sicurezza sul lavoro”.