Beatrice Gardella, nel 2009, si è laureata con lode in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi in diritto penale intitolata "La responsabilità da reato degli enti e la diffusione della cultura della legalità nei gruppi internazionali", relatore prof. Gabrio Forti.
Nel 2011 ha conseguito il diploma di Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha lavorato presso lo studio legale Dewey & LeBoeuf, occupandosi prevalentemente di diritto societario.
É membro del CSGP - Centro Studi "Federico Stella" sulla Giustizia penale e Politica criminale dell'Università Cattolica.
Ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione forense nel 2013.
B. Gardella, sub artt. 469-475, in P. Patrono-G. Forti-G. Zuccalà, Codice penale e leggi collegate-Commento giurisprudenziale sistematico, Padova, in corso di pubblicazione.
B. Gardella, L'aggravante dell'ingente quantità di stupefacente: problemi di compatibilità con il principio di precisione e questioni interpretative al vaglio delle Sezioni Unite, in Rivista italiana di medicina legale, fasc. 1, 2013.