Nata a Verona il 4 ottobre 1983, si è laureata con lode presso l'Università degli Studi di Pavia nell'ottobre del 2007 discutendo una tesi in procedura penale dal titolo "Intercettazioni telefoniche e prospettive di riforma nel sistema del processo penale", relatore Prof. Vittorio Grevi.
Dal 2007 collabora con il Dipartimento di Diritto e Procedura penale dell'Università di Pavia ed è membro del Comitato di redazione del "Commentario breve al codice di procedura penale (complemento giurisprudenziale)", a cura di G. Conso e V. Grevi, Editrice Cedam.
Nel 2009 ha conseguito il diploma di specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali Pavia-Bocconi.
Nel gennaio 2011 ha ottenuto l'abilitazione all'esercizio della professione forense.
Nel febbraio 2013 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Giustizia penale e Internazionale presso l'Università degli Studi di Pavia con una tesi in procedura penale dal titolo "Condanne della Corte europea dei diritti dell'uomo e certezza del giudicato nel processo penale", relatrice Prof.ssa Livia Giuliani. Durante il dottorato ha trascorso un periodo di studio e ricerca presso il Consiglio d'Europa a Strasburgo.
Ambito di operatività dell'art. 622 c.p.p. e individuazione del giudice del rinvio, in Cass. pen., 2014, p. 839.
Impugnazione della parte civile: ammissibilità e poteri del giudice, in Cass. pen., 2013, p. 2965.
Di nuovo alla Corte costituzionale il compito di tracciare il confine tra tutela dei diritti fondamentali e limite del giudicato nazionale, in Cass. pen., 2012, p. 4003.
Un convegno dedicato al processo penale e ai valori costituzionali nell'insegnamento di Vittorio Grevi, in Riv. dir. proc., 2012, p. 433.
La riapertura del processo a seguito di condanna della Corte Edu: la Corte Costituzionale conia un nuovo caso di revisione, in Cass. pen., 2011, p. 3321.
Il caso Scoppola dalla Corte europea alla Corte di Cassazione, in Cass. pen., 2011, p. 208.