Alberto Cadoppi è nato a Reggio Emilia il 15 giugno 1957.
Ha conseguito in data 10 luglio 1980 la laurea in Giurisprudenza, con il punteggio di 110/110 e lode, presso L'Università degli Studi di Parma. Nel 1988 ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in diritto penale. Nel 1985 è diventato procuratore legale, e successivamente avvocato.
Dal 1980 al 1987 e stato assistente di diritto penale presso l'Università degli Studi di Parma. Nel 1987 è stato nominato ricercatore di diritto penale, e ha svolto tali mansioni dal 1987 al 1992 presso l'Università di Trento (Facoltà di Giurisprudenza). Dal 1992 al 1997 è stato professore associato di diritto penale nella stessa Università. Dal 1997 al 2000 è stato professore associato di diritto penale presso l'Università degli Studi di Parma (stessa Facoltà). Diviene professore straordinario nel 2000 ed ordinario nel 2003. Attualmente è titolare delle cattedre di Diritto penale II e di European and comparative criminal law (in lingua inglese) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Parma.
È stato fino al 31 dicembre 2009 Direttore del Dipartimento di Scienze Penalistiche presso l'Università degli Studi di Parma, e coordinatore del dottorato di ricerca in diritto penale della stessa Università fino al 2011. Dal 2016 è coordinatore del dottorato di ricerca in Scienze giuridiche delle Università di Parma e di Modena e Reggio Emilia (in convenzione); delegato ai rapporti internazionali e delegato Erasmus del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Parma; e Direttore della Biblioteca Centrale del predetto Dipartimento di Giurisprudenza. È stato per alcuni anni (dal 2006 al 2010 circa) membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Parma.
Nella sua carriera il Prof. Cadoppi ha svolto attività di ricerca e/o di insegnamento presso varie Università ed istituti, come ad esempio il Max Planck Institut für ausländisches und internationales Strafrecht di Friburgo, in Germania (1983-1985, in vari periodi), l'Università di Edimburgo in Scozia, Regno Unito (1987-88, 1995 ed altri periodi), l'Università di Cambridge, in Inghilterra, Regno Unito (1988-89), l'Università del British Columbia, in Canada (1991), l'Università dell'Arizona in USA (1993-94), l’Università di Malta (1994), l'Università del Queensland, in Australia (1994-95), la Columbia University a New York in USA (2013), la Harvard Law School di Cambridge (Ma, USA), e molte altre.
Ha svolto le funzioni di coordinatore di varie ricerche di interesse nazionale (Prin) finanziate dal Ministero della Ricerca Scientifica. È stato coordinatore nazionale di ricerche Prin 2008 e Prin 2010-2011. Ha svolto consulenza per la Presidenza della Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati negli anni 2008-2011.
Ha partecipato in qualità di relatore a numerosissimi convegni giuridico-penalistici in Italia e all’estero. È membro del consiglio di Direzione della rivista "L'indice Penale", e fa parte del comitato scientifico o dei revisori di varie altre riviste giuridiche in Italia e all’estero.
È autore di circa 150 pubblicazioni in ambito giuridico-penale, molte delle quali riguardanti aspetti storico-comparatistici della materia, ed alcune delle quali pubblicate su riviste o libri in altre lingue (inglese, tedesco, spagnolo, francese).
Fra i libri pubblicati, si possono ricordare I reati del curatore, Bologna, Zanichelli, 1984; Il reato omissivo proprio, 2 voll., Padova, CEDAM, 1988; Il valore del precedente nel diritto penale, Torino, Giappichelli, 1999 (ristampa 2007, II ed. 2014); Tra storia e comparazione. Studi di diritto penale comparato, Padova, CEDAM, 2014; con il prof. Paolo Veneziani, il manuale Elementi di diritto penale, finora pubblicato in 3 volumi, uno di parte generale e due di parte speciale, in varie successive edizioni (Padova, CEDAM).
È direttore (con i professori Stefano Canestrari, Michele Papa e Adelmo Manna) del Trattato di diritto penale dell’UTET di Torino, composto da oltre 20 volumi, e uscito fra il 2010 ed il 2015.
Di vari altri volumi è stato curatore.