Matteo Rampioni è nato a Roma il 18 ottobre 1988.
Il 27 settembre 2012 ha conseguito la laurea presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tor Vergata con la votazione di 110 e lode, discutendo la tesi di laurea in Procedura Penale intitolata “La difesa nelle indagini”.
Dal 2012 collabora con la cattedra di Procedura Penale della Professoressa Marzia Ferraioli presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata.
Dal 2013 è cultore della materia in Procedura Penale presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata.
Il 20 aprile 2017 consegue il titolo di Dottore di ricerca in Procedura Penale con dissertazione finale dal titolo: le cd. Attività “anfibie”: il controverso rapporto tra attivita’ ispettive e di vigilanza e processo penale.
È iscritto all’ordine degli avvocati di Roma dal giugno 2014.
Processo a carico di più imputati e termine per la richiesta di giudizio abbreviato tipico, in Archivio Penale n. 3/2014;
Guida in stato di ebbrezza: la nullità dell’accertamento per l’omesso avviso della facoltà di farsi assistere dal difensore di fiducia, in Rivista penale n. 5/2016;
Brevi note in tema di attività ispettiva e di vigilanza di cui all’art. 220 disp. att. cpp., in Cassazione Penale n. 1/2017.