ISSN 2039-1676


16 dicembre 2011

La sentenza d'appello nel caso di Meredith Kercher: mancano le prove della colpevolezza degli imputati in ordine al delitto di omicidio ed ai fatti connessi

Corte di Assise di Appello di Perugia, sent. 3 ottobre 2011 (dep. 15 dicembre 2011), Pres. Est. Pratillo Hellmann, Giud. Est. Zanetti, imp. Knox e Sollecito

Pubblichiamo, per l'evidente sua rilevanza, la sentenza della Corte di assise d'Appello di Perugia, di parziale riforma della sentenza di primo grado con la quale Amanda Knox e Raffaele Sollecito erano stati condannati, rispettivamente, alla pena di 26 e di 25 anni di reclusione, per i delitti di omicidio volontario aggravato (anche da violenza sessuale), di violazione della legge sulle armi, di furto, di simulazione di reato e (la sola Knox) di calunnia.

Gli imputati sono stati assolti da tutti i reati loro ascritti, con la sola eccezione del delitto di calunnia contestato ad Amanda Knox, alla quale è stata inflitta la pena di tre anni di reclusione.