ISSN 2039-1676


23 settembre 2015 |

Cooperazione amministrativa e circolazione probatoria nelle frodi doganali e fiscali

Il ruolo dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) alla luce della direttiva OEI e del progetto EPPO

Il presente lavoro si colloca all'interno del progetto di ricerca sviluppato dalla Scuola europea Alti Studi Tributari (SEAST) - Università di Bologna, "Criminal and administrative investigations in the field of VAT and Custom Duties, from national practices to an EU integrated system of information and Evidence Exchange", finanziato dalla Commissione Europea-OLAF e coordinato dai professori Michele Caianiello e Antonio Di Pietro. 

 

Abstract. Nell'attuale panorama internazionale, in cui frodi e reati prescindono sempre più dai confini geografici e giuridici, appare imprescindibile studiare e sviluppare nuovi e migliori metodi di raccolta delle informazioni e di cooperazione fra le diverse amministrazioni coinvolte, sia in ambito amministrativo che penale. Per quanto attiene in particolare alla tutela degli interessi dell'Unione Europea, su cui le frodi doganali e fiscali incidono in modo significativo, la consapevolezza dei limiti di un approccio diviso e gestito autonomamente dai singoli Stati Membri e della necessità di sviluppare un sistema di contrasto più efficiente sta lentamente diventando patrimonio comune, anche sotto la pressione dalla recente crisi economica. Quello su cui ancora si fatica a trovare un accordo, tuttavia, sono le modalità con cui realizzare tale innovazione, tutelando da un lato i diritti dei soggetti coinvolti in indagini con base in diversi paesi e, dall'altro, tenendo conto delle ritrosie di molti Stati a cedere sovranità in un ambito tanto delicato. La presente analisi si concentra sul sistema di indagine e circolazione probatoria posto in essere dall'Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode, descrivendone prima i mezzi di indagine più utilizzati e le garanzie ivi previste, poi gli strumenti di cooperazione amministrativa e la loro rilevanza anche nel processo penale, tenendo conto dell'attuale scenario legislativo europeo in materia.

 

SOMMARIO: 1. L'Ufficio europeo per la lotta antifrode. - 1.1. Indagini interne ed esterne. - 1.2. La natura ibrida delle indagini ed il loro esito. - 2. L'attività probatoria nelle indagini amministrative. - 2.1. On the spot checks. - 2.2. Interviews. - 2.3. L'utilizzabilità delle prove nel processo penale. - 3. La cooperazione in materia amministrativa. - 3.1. La cooperazione oltre i confini dell'UE. - 3.2. La cooperazione nel territorio dell'UE. - 4. La circolazione probatoria: OLAF, OEI, EPPO.