ISSN 2039-1676


16 novembre 2015 |

I rapporti fra processo penale e altri procedimenti nell'unità  dell'ordinamento giuridico

Il contributo è pubblicato nel n. 4/2015 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

 

Il presente scritto è destinato agli Scritti in onore di Gaetano Silvestri, attualmente in corso di pubblicazione per i tipi della Giappichelli. Ringraziamo i curatori e l'editore per l'autorizzazione ad averne anticipato la pubblicazione sulla nostra Rivista.

 

SOMMARIO: 1. Premessa. - 2. La cognizione del giudice penale nei rapporti con altri procedimenti. Il processo penale nell'unitarietà dell'ordinamento giuridico. - 2.1. Le innovazioni del codice del 1988. - 2.1.1. I nuovi rapporti tra giurisdizione penale e azione di parte nell'attuale ordinamento processuale. - 2.1.2. L'inquadramento della pregiudizialità all'interno della giurisdizione penale. I poteri cognitivi del giudice penale e il mantenimento dell'alternativa tra la cognizione incidentale del giudice penale e il rinvio al giudice competente. - 2.2. I profili critici della disciplina codicistica. - 2.2.1. La valenza positiva dell'accertamento penale nei rapporti intergiurisdizionali. Una riflessione critica sull'alternativa tra cognizione incidentale e risoluzione in via principale della questione pregiudiziale. - 2.2.2. Pregiudizialità e collegamento tra procedimenti tramite provvedimento al crocevia tra diritto processuale e diritto sostanziale. - 2.2.2.1. Premessa. - 2.2.2.2. Rapporti intergiurisdizionali e struttura della fattispecie penale. - 2.2.2.3. Vincoli di fattispecie ed evoluzione dei rapporti interordinamentali. - 3. La disciplina dei diversi rapporti tra procedimenti nell'unità dell'ordinamento giuridico. - 3.1. I rapporti tramite mero provvedimento. - 3.2. I rapporti di pregiudizialità. - 3.2.1. La pregiudizialità di stato. - 3.2.2. Le altre questioni civili e amministrative. - 3.2.3. La pregiudizialità penale omogenea. - 3.3. I rapporti tramite provvedimento quale fonte necessaria di accertamento della situazione giuridica rilevante per la norma penale. - 4. Conclusioni.