ISSN 2039-1676


26 giugno 2017

Le Sezioni unite favoriscono i ricorsi per il riesame di misure reali: possono essere presentati anche nelle cancellerie dei luoghi ove si trovano le parti o ad agenti consolari all’estero

Cass., Sez. Un., c.c. 22 giugno 2017, Pres. Canzio, Rel. Bonito, ric. Ferraro (informazione provvisoria)

Il servizio novità della Corte Suprema di cassazione comunica che, in esito alla camera di consiglio del 22 giugno 2017, le Sezioni unite penali hanno affrontato la seguente questione:

« Se, in tema di misure cautelari reali, la richiesta di riesame possa essere presentata, oltre che nella cancelleria del tribunale del capoluogo della provincia nella quale ha sede l’ufficio che ha emesso il provvedimento impugnato, anche nella cancelleria del tribunale o del giudice di pace del luogo in cui si trovano le parti o i difensori, diverso da quello in cui fu emesso il provvedimento, ovvero davanti ad un agente consolare all’estero ».

Secondo l'informazione provvisoria diffusa dalla Suprema Corte, al quesito si è data risposta affermativa.

La deliberazione è stata assunta sulle conclusioni conformi del Procuratore generale presso la Corte di cassazione.

L’ordinanza della Terza sezione penale che aveva rimesso la questione alle Sezioni unite (c.c. 14 marzo 2017, dep. 28 aprile 2017, n. 20255, Pres. Cavallo, est. Andronio) può essere consultata, in formato PDF,  cliccando sull’icona in alto a destra dello schermo.

Pubblicheremo la motivazione della sentenza delle Sezioni unite immediatamente dopo il relativo deposito. (G.L.)