ISSN 2039-1676


12 febbraio 2018 |

Contaminazioni di un reperto con il DNA. Quando la prova genetica porta direttamente alla condanna

Il presente contributo costituisce il testo della relazione che sarà svolta dagli Autori al 3rd International Symposium on Sino Swiss Evidence Science, Hangzhou City, China, 25-27 giugno 2018.

 

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. I risultati preliminari sull’eventuale presenza di DNA sui reperti analizzati (primo rapporto peritale). – 3. I risultati delle analisi genetiche sui reperti raccolti nell’abitazione della persona sospettata (primo rapporto peritale). – 4. La cronologia delle attività svolte presso il laboratorio del secondo perito. – 5. La certificazione della qualità del lavoro del secondo laboratorio. – 6. Gli elementi di riflessione presenti nell’Ordinanza relativa all’utilizzo dei profili genetici nelle procedure penali. – 7. La quantità di DNA nei prelievi fatti sulla collana e l’interpretazione statistica dei risultati ottenuti secondo le ipotesi d’interesse. – 8. La quantità di DNA nei prelievi fatti sulla collana, la contaminazione e l’interpretazione statistica: il valore del rapporto di verosimiglianza. – 9. Conclusione.