12 febbraio 2018 |
L’adesione dell’Unione Europea alla CEDU. Profili penali
Parte seconda: i riflessi dell’adesione sui principi di legalità e colpevolezza in materia penale
Contributo pubblicato nel Fascicolo 2/2018
Il presente contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.
La prima parte del presente lavoro è stata pubblicata in questa Rivista, fasc. 7-8/2017, p. 79 ss.
SOMMARIO: 1. L’adesione dell’Unione europea alla CEDU: riepilogo di una questione aperta. – 1.1. Diritto penale e CEDU: uno sguardo d’insieme. – 1.2. L’analisi della giurisprudenza di Strasburgo in ambito punitivo e la creazione della “materia penale”. – 1.3. (Continua) L’autonomia della nozione di “legge” nella materia penale: un’equiparazione sostanziale. – 2. Gli effetti dell’adesione sulla materia penale. – 2.1. Le risposte all’istanza legalitaria nella giurisprudenza di Strasburgo: il superamento delle barriere testuali – 2.2. (Continua) I più recenti sviluppi del nullum crimen sine lege. – 2.3. La giurisprudenza di Strasburgo in tema di nulla poena sine culpa: evoluzione o involuzione? – 3. Una nuova prospettiva nell’analisi della questione: considerazioni di chiusura.