ISSN 2039-1676


30 marzo 2018 |

Adattamento e differenziazione della risposta punitiva nella "società del rischio"

Il contributo costituisce il testo della relazione di sintesi alla VI edizione del Ginnasio dei Penalisti "Il diritto penale di fronte alle sfide della società del rischio" (18-19 marzo 2016, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa) ed è destinato a confluire nel volume di Atti del convegno, a cura della Prof.ssa Gaetana Morgante, di prossima pubblicazione; ringraziamo la curatrice per averne autorizzato la pubblicazione anticipata su questa Rivista.

Trattandosi di lavoro già accettato per la pubblicazione in quella sede, non è stato sottoposto alla consueta procedura di peer review prevista dalla Rivista. 

 

Abstract. Elemento ricorrente nelle analisi che valorizzano la “società del rischio” in prospettiva penalistica è la riflessione sulle torsioni indotte nel diritto penale dal fatto di essere divenuto il sistema preposto alla minimizzazione dei rischi tipici di tale contesto sociale. All’origine di simili lacerazioni vi sono le dinamiche politico-criminali, che possono considerarsi peculiari della “società del rischio” e nelle quali svolge un ruolo centrale il concetto di “insicurezza collettiva”. Nel saggio si dimostra che la “società del rischio” si abbina ad una insicurezza collettiva specifica di tale ambientazione, ben rappresentata dai campi di criminalità insistenti sull’area del c.d. “rischio consentito”. Quanto alle risposte di tutela si evidenzia come alla complessità dei problemi posti dalla “società del rischio” debba corrispondere una complessità delle risposte ordinamentali, differenziate attorno alle dicotomie “diritto penale d’evento” vs. “diritto penale del rischio”, nonché “responsabilità penale delle persone fisiche” vs. “responsabilità ex crimine delle persone giuridiche”.

 

SOMMARIO: 1. Ambientazione. – 2. Insicurezza collettiva e torsioni dogmatiche: l’ipotesi di una corrispondenza tra matrice sociologica e output penalistici. – 2.1. Spirali di insicurezza collettiva: l’esempio del “panico morale”. – 2.2. L’insicurezza collettiva tipica della “società del rischio”. – 3. La differenziazione delle risposte di tutela di fronte alle “sfide della società del rischio”. – 3.1. Risposte (dis-)adattive nella responsabilità penale delle persone fisiche. – 3.1.1. Torsioni del bene giuridico. – 3.1.2. Il dilemma della praticabilità del diritto penale d’evento. – 3.1.3. Variazioni in tema di anticipazione della tutela penale. – 3.2. La responsabilità da reato degli enti: correttivi e sviluppi.