ISSN 2039-1676


04 ottobre 2018 |

Divagazioni sulla nozione di accademia

Il contributo costituisce la versione italiana del testo destinato agli scritti in onore di Silvia Tellenbach e pubblicato come Überlegungen und freie Gedanken zum Begriff “Akademie”, in Dr. Dr. h.c. Silvia Tellenbach’a Armağan, a cura di F. Yenisey, İ. Özgenç, A. Sözüer, A. Nuhoğlu, F. Turhan, Ankara, 2018, pp. 1443-1456. Trattandosi di lavoro già accettato per la pubblicazione in quella sede, non è stato sottoposto alla consueta procedura di peer review

 

Abstract. Prendendo spunto dall’etimo della parola “accademia” e dall’accezione di essa solitamente accolta in giurisprudenza, si riflette sulla situazione odierna della scienza giuridica e sulla funzione del docente universitario.

SOMMARIO: 1. Sull’etimologia e il significato della parola “accademico”. – 2. Il termine “accademico” nel lessico universitario e nella giurisprudenza penale italiana. – 3. Una breve digressione sul rapporto tra giurisprudenza e dottrina nella legislazione italiana. – 4. Le ragioni dell’accezione negativa del termine “accademico”: la cultura inconsistente; – 5. (segue) la natura esclusivamente teorica dell’argomentazione: rispetto allo studioso; – 6. (segue) e rispetto al metodo. – 7. La funzione dello studioso di diritto penale nella società contemporanea; – 8. (segue) e la funzione dell’Università. – 9. La funzione come missione. – 10. Una laudatiodi Silvia Tellenbach.