ISSN 2039-1676


09 maggio 2019

Segnalazioni e proposte dell'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza in occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia

Per il documento dell'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza, clicca qui.

 

Segnaliamo ai lettori, per l'interesse, la segnalazione rivolta alle competenti autorità, in occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia (5 maggio), dalla Dott.ssa Filomena Albano, Garante Nazionale per l'Infanzia e l'Adolescenza.

La segnalazione è stata redatta ai sensi dell'art. 3 della legge 12 luglio 2011, n. 112, con la quale è stata istituita l'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza.

La Garante ha richiamato l'attenzione sulla "necessità di interventi di sistema idonei a rafforzare la prevenzione e il contrasto degli abusi a danno delle persone minori di età".  Non si invoca l'introduzione di nuovi reati o l'inasprimento di pene: si auspica bensì l'introduzione di misure amministrative e socio-educative e di interventi che possano in vario modo contribuire, anche sul piano culturale, all'azione di prevenzione e contrasto della violenza sui minori, intesa in senso lato.

Tra le proposte che si leggono nel documento si segnalano quelle relative:

- alla classificazione delle forme di violenza, comprensiva delle categorie della "violenza assistita" – intesa come "qualunque forma di violenza compiuta nei confronti di persona di riferimento cui assiste o di cui ha percezione una persona minore di età"  – e della "patologia delle cure" (comprensiva di incuria, discuria e ipercura)";

- all'introduzione di un sistema strutturato di monitoraggio e raccolta dati in tema di violenza a danno di minori;

- all'accelerazione dei tempi dei processi che coinvolgono i minori, e alla relativa protezione;

- alla previsione della necessaria "esibizione" del certificato penale e dei carichi pendenti per tutti quanti lavorino a stretto contatto con bambini e ragazzi.

(Gian Luigi Gatta)