ISSN 2039-1676


19 giugno 2019 |

Illeciti in materia di stupefacenti e riforma dei reati contro la persona: un antidoto contro le sostanze velenose

 

Il contributo costituisce il testo, rivisto e integrato, della Relazione al Convegno nazionale Associazione Italiana dei Professori di Diritto Penale, “La riforma dei reati contro la persona” (Napoli, 30 e 31 maggio 2019).

 

Abstract. Nel dibattito promosso dall’Associazione Italiana dei Professori di Diritto penale sulla riforma dei reati contro la persona ha trovato spazio anche la materia degli stupefacenti. Il lavoro tenta di tracciare una possibile suddivisione nella disciplina degli stupefacenti tra gli illeciti maggiormente incentrati sulla tutela di interessi pubblici e collettivi e quelli più propriamente volti alla protezione della salute dei singoli individui. La configurazione di fattispecie di pericolo individuale, sganciate da una connotazione interamente pubblicistica, permetterebbe oltretutto di ovviare al rigore sanzionatorio che caratterizza il sottosistema penale degli stupefacenti. A tal fine, e per cercare di individuare delle possibili linee attraverso cui tornare ad avere un “modello”, vengono esaminate le questioni più rilevanti in tema di droghe: la legalizzazione delle droghe leggere, la coltivazione domestica di piantine di marijuana, il fatto di lieve entità e la commercializzazione di cannabis light.

SOMMARIO: 1. Il sottosistema degli stupefacenti e le fattispecie di pericolo individuale. – 2. Il modello del “proibizionismo” a fondamento della normativa italiana. – 3. L’indagine comparatistica. – 3.1. La collocazione sistematica della normativa in materia di stupefacenti. – 3.2. La rilevanza giuridica del possesso e del consumo di stupefacenti ad uso personale. – 3.3. Il trattamento sanzionatorio delle droghe leggere e pesanti. Il sistema delle defences. – 3.4. Rilevanza giuridica della coltivazione. – 3.5. L’associazione per delinquere. 4. L'incostituzionalità della legge “Fini- Giovanardi” che equiparava la risposta sanzionatoria delle droghe leggere a quelle pesanti. – 5. I recenti tentativi di legalizzazione della cannabis. L’intergruppo parlamentare e la proposta “Mantero”. – 6. La legge n. 242 del 2016 e la liceità della commercializzazione dei prodotti derivanti dalla coltivazione di cannabis sativa L (c.d. cannabis light). – 7. La coltivazione per uso personale (domestica) di cannabis. – 8. Il contrasto nella giurisprudenza di legittimità in relazione alla coltivazione domestica di droghe leggere. Le implicazioni determinate dalla normativa sovranazionale. – 9. Qualche considerazione conclusiva.