ISSN 2039-1676


02 ottobre 2019 |

DPC: essere o non essere?

Da tempo constatavo, da Editore, che DPC era immobile, non pareva andare né avanti né indietro, ne ero preoccupato, e, quindi, ho pensato che fosse mio dovere dire a voce alta – con un Editoriale – che DPC ha il dovere di tornare a muoversi, cambiare passo e uscire dallo stallo in cui lo vedevo affondare.

La mia posizione intellettuale, quindi, aveva ed ha un ben chiaro scopo, la rivitalizzazione ideale di DPC, ma il perseguimento di questo scopo non implicava affatto che, ad avviso dell’Editore, DPC non avesse svolto, nella sua storia alcuna utile funzione e che non potesse – anzi dovesse – continuare a svolgere, ancora, queste utili funzioni, come e meglio di prima.

DPC ha contributo, spesso con alta qualità tecnica, alla costruzione quotidiana del diritto penale vivente e alla sua razionalizzazione e anche questo conta e deve continuare ed anzi può e deve migliorare.

Il problema è che, da Editore (ideatore realizzatore e finanziatore) di DPC, dico che questo non basta più, soprattutto nel nostro tempo, in cui una crisi morale senza precedenti rischia di far collassare il sistema della giustizia penale di questo Paese e il diritto penale pare faticare sempre più a disciplinare i conflitti che sorgono in una società in fase di trasformazione fin troppo più veloce rispetto ai tempi tradizionali di evoluzione del diritto penale.

Posso aver ragione come posso aver torto.

Dovremmo discutere, però, perché una critica razionale, per quanto dura e aspra possa essere, è sempre una critica che usa argomenti e ad essa si deve rispondere con altri – e se possibile migliori – argomenti.

Il “commiato” del Direttore, soprattutto dopo che aveva auspicato un chiarimento con l’Editore che, però, si è poi dimenticato di chiedere, non va nella direzione giusta perché non apre, ma chiude il dialogo delle rispettive ragioni.

L’Editore non vuole la fine di DPC e farà di tutto per continuare a farlo vivere, cercando di farlo evolvere sempre più e ogni giorno renderlo migliore del giorno prima.

DPC però avrà bisogno d’aiuto.

Luca Santa Maria