ISSN 2039-1676


30 gennaio 2015

Le Sezioni unite si pronunciano sul sequestro di siti web e di testate giornalistiche on line

Cass., Sez. Un., c.c. 29 gennaio 2015, Pres. Santacroce, Rel. Milo, Ric. Fazzo e altro (informazione provvisoria)

 

Il servizio novità della Corte Suprema di cassazione comunica che, in esito alla camera di consiglio del 29 gennaio 2015, le Sezioni unite hanno affrontato le seguenti questioni:

 

1. « Se sia ammissibile il sequestro preventivo, anche parziale, di un sito web».

Secondo l'informazione provvisoria diffusa dalla Suprema Corte, al quesito è stata data le seguente soluzione: «affermativa».

 

2. « Se sia ammissibile - al di fuori dei casi previsti dalla legge - il sequestro preventivo della pagina web di una testata giornalistica telematica registrata.

Secondo l'informazione provvisoria diffusa dalla Suprema Corte, al quesito è stata data le seguente soluzione: «negativa».

 

La deliberazione è stata assunta sulle conformi conclusioni del Procuratore generale.

 

La nostra Rivista ha pubblicato a suo tempo il provvedimento con il quale la questione era stata rimessa alle Sezioni unite, deliberato dalla Prima sezione penale della Cassazione il 9 ottobre 2014, n. 45053, con una nota di Marco Mariotti, Rimessa alle Sezioni Unite la questione sull'ammissibilità del sequestro preventivo, mediante oscuramento, di un sito web di una testata giornalistica (cliccare qui).

Pubblicheremo la motivazione della sentenza delle Sezioni unite immediatamente dopo il relativo deposito. (G.L.)