ISSN 2039-1676


14 giugno 2018 |

Il "caso Cappato" di fronte al Giudice delle leggi: illegittimità costituzionale dell'aiuto al suicidio?

Il contributo rappresenta il testo, ampliato e corredato di note essenziali, della relazione svolta in occasione del convegno “La nuova legge sul fine vita, tra principio di autodeterminazione e tutela dei soggetti vulnerabili”, tenutosi il 4 maggio 2018 presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre.

 

SOMMARIO: 1. Le condotte contestate a Marco Cappato in riferimento al suicidio assistito di Fabiano Antoniani. – 2. La nozione “ampia” di aiuto al suicidio proposta dalla giurisprudenza di legittimità. – 3. La questione di legittimità costituzionale. – 4. La rilevanza illecita del suicidio: atto lecito, illecito o tollerato? – 5. Le tappe dell’affermazione di un diritto di rifiutare le cure: a) la giurisprudenza italiana. – 6. b) la giurisprudenza della Corte EDU. – 7. c) la legge n. 219 del 2017 e la “non punibilità” del medico per pratiche di eutanasia passiva. – 8. Alcuni scenari ipotizzabili: a) gli ostacoli a un accoglimento della questione. – 9. b) la ridescrizione del concetto di suicidio: pericolo presunto, offensività in astratto e offensività in concreto 10. c) la soluzione “per via interpretativa” attraverso una nozione restrittiva del concetto di aiuto al suicidio. – 11. Il “contiguo” settore della prostituzione: cenni sul “caso Tarantini”. – 12. Dal diritto di morire al diritto di vivere: le irrinunciabili articolazioni della dignità umana.