ISSN 2039-1676


05 maggio 2013 |

Questioni di giurisdizione e immunità  nella vicenda della Enrica Lexie, alla luce del diritto internazionale

Non giudicar la nave stando a terra: a proposito dei marò italiani in India

Il presente contributo è ora pubblicato anche nel n. 3/2013 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

SOMMARIO: 1. Introduzione. - 2. Antefatto. - 3. Giurisdizione. - 3.1. I principi applicabili. - 3.1.1. Zone marittime e giurisdizione statale. - 3.1.2. I fondamenti della giurisdizione penale statale in diritto internazionale. - 3.1.3. Ipotesi di giurisdizione concorrente: il precedente S.S. Lotus. - 3.1.4. Giurisdizione concorrente e rimedi pattizi. - 3.1.5. Gli articoli 92 e 97 UNCLOS. - 3.2. La giurisdizione indiana sulla condotta dei fucilieri. - 3.2.1. L'applicazione del diritto indiano e gli obblighi UNCLOS. - 3.2.2. L'India e il Diritto Internazionale del Mare. - 3.2.3. L'applicazione della giurisdizione esecutiva o coercitiva. - 4. Immunità. - 4.1. L'immunità funzionale dalla giurisdizione penale: alcuni concetti. - 4.2. Il requisito soggettivo dell'immunità: la nozione di organo statale. - 4.3. La natura ufficiale delle attività coperte da immunità. - 4.4. I rapporti fra l'immunità funzionale e gli Status of Forces Agreements. - 4.5. Il consenso alla presenza e al mandato degli organi stranieri. - 4.6. Il consenso dell'India nella vicenda della Enrica Lexie. - 4.7. Il sistema dualista indiano e le regole del diritto consuetudinario. - 5. Conclusioni.

 

Sull'ormai ampio dibattito suscitato dal caso oggetto di questo contributo, cfr. le indicazioni contenute nell'annotazione introduttiva al contributo di F. Licata, Diritto internazionale, immunità, giurisdizione concorrente, diritti umani: le questioni aperte nel caso dei marò e la posizione della Corte Suprema indiana, pubblicato in questa Rivista il 5 aprile scorso (clicca qui per accedervi).