ISSN 2039-1676


30 gennaio 2018 |

La convenzione giudiziaria di interesse pubblico (CJIP): aspettando la transazione penale

Il presente contributo costituisce la traduzione in lingua italiana, con lievi modifiche, del lavoro di C. Ghénassia – K. El Gohari, La convention judiciaire d’intérêt public: en attendant la transaction pénale, già edito – prima della pubblicazione del decreto di applicazione della riforma – nella rivista francese LAMY Droit pénal des affaires, n°125, aprile 2017, pp. 40-47; ringraziamo l’editore e i direttori dell’opera per averne consentito la ripubblicazione sulla nostra Rivista. Trattandosi di lavoro già edito in quella sede, il contributo non è stato sottoposto alla procedura di peer review prevista dalla nostra Rivista.

 

Abstract. Con la Convenzione giudiziaria di interesse pubblico, il Legislatore francese ha introdotto, con ritardo e riserva, un meccanismo di transazione nell’ambito del diritto penale e, più precisamente, in materia di corruzione, traffico d’influenza e riciclaggio di proventi derivanti dalla frode fiscale. Prendendo atto del fallimento della lotta contro la corruzione in Francia, ancor di più se paragonato all’efficacia delle legislazioni straniere nella medesima materia, si rendeva necessario procedere ad una imponente riforma del sistema, volgendo soprattutto lo sguardo ad un particolare destinatario, ovvero le società francesi. In tale ambito, la transazione di nuova introduzione, che da una parte tende a stimolare le imprese ad adottare, preventivamente, dei programmi di conformità, e dall’altra consente, quale ulteriore incentivo, il pagamento di una sanzione per interrompere l’eventuale azione penale, il tutto senza alcun riconoscimento di colpevolezza, contribuisce ad intervenire sulle società medesime. Non si tratta invero, all’esito del noto iter giudiziario orientato verso l’accertamento della verità, di punire e riparare oppure, nel dubbio, di dismettere l’azione penale medesima, ma diversamente di imporre, al termine di una valutazione economica e razionale del rischio, una normalizzazione del comportamento delle imprese. Questo nuovo orientamento, associato ai nuovi modelli di giustizia predittiva, richiede un adattamento sia dei ruoli dell’avvocato sia di quelli dei magistrati. Orbene, è necessario tuttavia rilevare come, a causa della sua struttura, della sua storia, e delle sue abitudini, il sistema giudiziario francese sia refrattario ad accettare e recepire concretamente tale cambiamento, al punto che tale la riforma, che è già stata votata, rischia di scontrarsi con la realtà.

 

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Dalla mancata conformità alla CJIP. – 2.1. Opportunità della CJIP. – 2.2. Validità della CJIP. – 3. Dalla CJIP alla conformità. – 3.1 Vantaggi concorrenziali della CJIP. – 3.2 Inconvenienti concorrenziali della CJIP. – 4. Breve confronto con la normativa italiana.