ISSN 2039-1676


26 marzo 2019 |

Tutela penale, sicurezza e provvedimenti di polizia nel modello dell'espulsione del terrorista

Il dott. Giovanni Romano, magistrato presso la Procura di Enna prematuramente scomparso in un incidente stradale lo scorso 18 febbraio, aveva predisposto il presente contributo nel 2009, dopo il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca in “Diritti umani: evoluzione, tutela e limiti” nell’Università di Palermo. Lo studio prendeva le mosse dalla sua tesi dottorale, della quale ero stato relatore, ma non completò l’iter per la pubblicazione a causa dell’assorbente impegno con cui il suo Autore si dedicò all’accesso in magistratura. Per onorarne il ricordo e al fine di consentire una più ampia conoscenza della sua viva intelligenza e delle sue capacità di ricerca, il testo da lui allora predisposto è stato sottoposto – grazie al prezioso aiuto del dott. Luca Tumminello, oggi ricercatore di diritto penale nell’Università di Palermo e suo amico sin dai tempi del comune dottorato – ad una revisione essenziale ed esclusivamente formale, che ne ha consentito l’attuale pubblicazione. (Vincenzo Militello)

 

SOMMARIO: 1. Premessa. Il terrorismo internazionale ed il sistema integrato tutela penale/espulsione dello straniero. – 2. Libertà personale e discrezionalità amministrativa nel principio di adeguamento. – 3. Per un recupero delle misure di polizia: limiti necessari e diritti fondamentali. – 3.1 Adeguatezza e proporzione delle misure di prevenzione nel giudizio di ragionevolezza. – 3.2. Idoneità e necessità dell’espulsione: la relazione inversa pena/misura di polizia nella funzione preventiva. – 4. Il bilanciamento tra beni collettivi e diritti dell’individuo. – 5. Responsabilità penale e pericolosità sociale nella prevenzione extrapenale. – 5.1. Misure di polizia e condotte anti-sociali: l’ipotesi del sospetto terrorista. – 5.2. Prevenzione di polizia ed intervento penale. – 6. Diritto alla sicurezza ed anticipazione della tutela penale. – 6.1. Sicurezza urbana e controllo sociale. – 7. La concorrenza razionale libertà/sicurezza. Considerazioni conclusive.