ISSN 2039-1676


18 aprile 2019 |

La morfologia del processo penale. Un approccio storico-filosofico all'epistemologia giudiziaria

Contributo pubblicato nel Fascicolo 4/2019

Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

 

Abstract. Quale “palcoscenico privilegiato” della relazione dell’uomo con la verità, la giurisdizione penale si è per molti secoli rivelata uno degli strumenti prediletti dai regimi politici per assicurarsi il controllo della ricostruzione dei fatti. Oggi, di converso, l'alto grado di credibilità razionale della decisione e l'assenza di qualsivoglia prova legale assurgono a valore irrinunciabile e legittimante dell’intero sistema processuale. Invero, la liturgia del giudizio presuppone da sempre una chiara politica della verità, dalla quale il processualpenalista non può certo prescindere. Il fil rouge che lega intrinsecamente processo penale e sovrastrutture del potere appare, conseguentemente, ineliminabile. Ripensare la storia del processo penale in termini morfologici, dall’epoca classica a quella contemporanea, operando entro il solco nitidamente tracciato da Foucault, consente di affrontare da una prospettiva inconsueta le tradizionali questioni del diritto delle prove penali. Un simile approccio, inoltre, rende possible ridefinire il modello accusatorio e il modello inquisitorio attraverso i connotati del substrato filosofico e istituzionale nel quale sono inseriti. Nel far ciò, il contributo si prefigge l’obiettivo di indagare le interazioni tra forme giuridiche della verità e le pratiche criminali, propugnando la necessità di affrontare le sfide del XXI secolo con una rinnovata consapevolezza che il formante politico determina – e non solo influenza – l’intera euristica giudiziaria.

SOMMARIO: 1. Una premessa kantiana. – 2. La nascita dell’indagine giudiziaria tra vero e sacro nell’Edipo Re. – 3. Aequum iudicium e lumen veritatis nel processo penale romano. – 4. Delle ordalie e della “seconda nascita” dell’indagine. – 5. L’estorsione della verità. – 6. Verso la concezione moderna di prova. – 7. Conclusioni. Le nuove sfide del processo penale del XXI secolo.