ISSN 2039-1676


12 marzo 2015 |

La torsione della confisca di prevenzione per la soluzione del problema dell'evasione fiscale

Note a margine della sentenza delle Sezioni Unite, 29 maggio 2014 (29 luglio 2014), n. 33451, Pres. Santacroce, Rel. Zampetti, Imp. Repaci

Per scaricare la pronuncia in commento, a suo tempo pubblicata sulla nostra Rivista con un primo commento a firma di T. Trinchera, clicca qui.

Per un ulteriore commento alla medesima pronuncia delle Sezioni Unite, si veda anche il recente contributo di A.M. Maugeri (clicca qui per accedervi).

 

Il contributo è ora pubblicato nel n. 1/2015 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

 

SOMMARIO: 1. Premessa. - 2. Il caso. - 3. I requisiti oggettivi della confisca di prevenzione ante delictum. - a) I beni nella disponibilità del proposto che risultino essere il frutto o il reimpiego di attività illecite. - b) I beni nella disponibilità del proposto in valore sproporzionato al reddito dichiarato o all'attività economica svolta. - 4. Il problema dell'evasione fiscale. - 4.1. L'orientamento prevalente. - 4.2. L'orientamento più recente. - 5. La decisione delle Sezioni Unite. - 5.1. Il "dato testuale". - 5.2. La ratio legis. - 6. Considerazioni conclusive.