ISSN 2039-1676


12 giugno 2013 |

Processo decisionale europeo e democrazia penale

Osservazioni a margine della "legge quadro" n. 234 del 2012

Il presente contributo è ora pubblicato anche nel n. 2/2013 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

Ricordiamo che in vista della pubblicazione è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.


La legge n. 234/2012 recante "Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea", oggetto di questo denso commento, è stata pubblicata da questa Rivista il 7 gennaio 2012 con un'articolata scheda introduttiva di C. Cupelli, L'Italia si adegua al Trattato di Lisbona: pubblicata la nuova legge sulla partecipazione del nostro Paese alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'UE (clicca qui per accedervi).

 

SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive sul ruolo dei parlamenti nazionali nelle fasi ascendente e discendente del processo decisionale europeo. - 2. La disciplina italiana della fase ascendente prima del Trattato di Lisbona - 3. La regolamentazione della fase ascendente nel Trattato di Lisbona. - 4. La fase ascendente nell'ordinamento interno dopo Lisbona: dalle modifiche alla legge n. 11 del 2005 all'approvazione della legge n. 234 del 2012. - 5. Le tre fondamentali direttrici della riforma del 2012. - 5.1. l'incremento degli obblighi informativi del Governo nei riguardi del Parlamento. - 5.2. Il rafforzamento di poteri di indirizzo del Parlamento. - 5.3. La definizione degli ambiti di intervento diretto delle Camere in talune particolari procedure decisionali previste dai Trattati. - 6. Democrazia penale e fase ascendente: una riforma a saldo attivo. - 7. La disciplina interna della fase discendente prima del Trattato di Lisbona. - 8. L'ininterrotto ricorso alla delega legislativa e le relative critiche. - 9. La disciplina della fase discendente nella l. n. 234 del 2012: tra innovazioni e aporie. - 10. Democrazia penale e fase discendente: una riforma interlocutoria.