ISSN 2039-1676


3 ottobre 2013

Configurabile la ricettazione di file o dati provenienti da delitto e salvati su supporti informatici

Trib. Milano (sent.), Sez. VII, ud. 17.7.2013 (dep. 25.9.2013), Giud. Calabi, Imp. Tronchetti Provera

REATI CONTRO IL PATRIMONIO - RICETTAZIONE - Nozione di "cosa" proveniente da reato -  File o dati salvati su supporti informatici derivanti da attività delittuosa - Sussistenza

Integra il delitto di ricettazione ex art. 648 c.p. la ricezione di file o dati salvati su un supporto informatico (nel caso di specie CD), acquisiti mediante attività delittuosa.

 

NOTA REDAZIONALE: Il Tribunale di Milano, con questa sentenza della quale hanno dato ampiamente notizia anche i quotidiani nazionali (cfr. ad es. l'articolo su repubblica.it dello scorso 17 luglio 2013), conferma in punto di diritto un orientamento già espresso da Trib. Milano, Sez. pen., 1 marzo 2013 (dep. 13 marzo 2013), Giud. Guadagnino, Imp. Belleri, parimenti edita in questa Rivista.