ISSN 2039-1676


29 giugno 2017 |

I crimini commessi in Siria: prospettive di giustizia a livello internazionale

Contributo pubblicato nel Fascicolo 6/2017

Il presente contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

 

Abstract. A quasi sei anni dall’inizio del conflitto, la popolazione siriana continua ad essere vittima di violenze indiscriminate che, come denunciato a più riprese anche dalla Commissione d’Inchiesta per la Siria, integrano crimini internazionali. Sia le forze governative che le forze dell’opposizione sono coinvolte. La comunità internazionale pare incapace di reagire a livello istituzionale: il Consiglio di Sicurezza è paralizzato e non vi è dunque la possibilità di un intervento della Corte Penale Internazionale. I primi tentativi di fare giustizia allora provengono dal basso, dalla comunità civile, che in Spagna e Germania si è mobilitata. Così, nei primi mesi del 2017, sono state presentato due distinte denunce contro il regime siriano. Lo strumento a disposizione è il principio della giurisdizione universale, che affonda le sue radici nel diritto internazionale consuetudinario e pattizio e che consente ad ogni stato di indagare e perseguire alcune categorie di reati, così gravi da essere considerati lesivi della comunità internazionale nel suo complesso, a prescindere da qualsiasi collegamento tra il crimine e lo stato procedente. Il presente contributo è volto ad illustrare le possibili vie per combattere l’attuale situazione di impunità per i crimini commessi in Siria, partendo da un presupposto: l’impunità genera violenza. Come arginarla, infatti, se i responsabili non sono chiamati a rispondere dei propri crimini?

 

SOMMARIO: 1. Il conflitto siriano: una guerra “tutti contro tutti”. – 2. Le violazioni dei diritti umani. – 3. La violenza di genere in Siria. – 4. Possibili meccanismi di giustizia a livello internazionale. – 5. La giurisdizione universale. Cenni. – 6. Le prime iniziative sulla base della giurisdizione universale. Una prima iniziativa in Spagna. – 7. Una seconda iniziativa in Germania. – 8. Conclusioni.