ISSN 2039-1676


28 novembre 2018 |

Novità in tema di data retention. La riformulazione dell'art. 132 codice privacy da parte del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101

Contributo pubblicato nel Fascicolo 11/2018

Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

 

Abstract. La disciplina di data retention prevista dall’art. 132 codice privacy è stata oggetto di numerose riformulazioni. Il presente scritto mira ad analizzare le modifiche da ultimo apportate dal d.lgs. 10 agosto 2018 n. 101. Accanto ad opportune chiarificazioni normative, emergono aspetti più critici. Il tema centrale è rappresentato dalle tempistiche di conservazione dei dati. Al riguardo, l’autrice dimostra come, da una lettura sinottica dell’art. 132 codice privacy e dell’art. 24 cd. legge europea 2017, emerga la tendenziale dilatazione a settantadue mesi di tali tempistiche in rapporto alla repressione di tutte le tipologie di reato.

SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Data retention: verso i settantadue mesi di conservazione per tutte le tipologie di reato. La necessità di una lettura sinottica tra art. 132 codice privacy riformato ed art. 24 della cd. legge europea 2017. – 3. Le modifiche apportate dalla novella ai commi 3 e 5 dell’art. 132 codice privacy. – 4. Conclusioni.