ISSN 2039-1676


16 dicembre 2011

Esame di avvocato 2011: la traccia dell'atto giudiziario in materia penale

Prova scritta del 15 dicembre 2011

Pubblichiamo la traccia dell'atto giudiziario in materia penale oggetto, nella giornata di ieri, della prova scritta dell'esame per l'abilitazione alla professione di avvocato.

Utilizzando lo spazio riservato ai commenti, in calce alla presente pagina, i lettori che lo volessero possono inserire le proprie considerazioni, anche per offrire un'opportunità di confronto a coloro che hanno preso parte alla prova d'esame.

***

Caio, dipendente del Comune Beta, viene sorpreso dal Sindaco mentre, per mezzo del computer dell'ufficio, naviga in internet visitando siti non istituzionali dai quali scarica, su archivi personali, immagini e filmati non attinenti alla pubblica funzione.

Viene denunciato e sottoposto a procedimento penale. Il computer viene sottoposto a sequestro.

Nel corso delle indagini si accerta, grazie alla consulenza tecnica disposta dal pubblico ministero sul computer sequestrato, che la citata attività si è protratta per circa un anno, e che il numero di files scaricati è di circa 10.000.

Rinviato a giudizio, Caio viene condannato alla pena di tre anni di reclusione per il reato di peculato.

Il candidato, assunte le vesti di difensore di Caio, analizzato il caso e la fattispecie giuridica, rediga motivato atto di appello, evidenziando, tra l'altro, che le indagini difensive legittimamente svolte hanno dimostrato che l'ente gestore del servizio telefonico aveva stipulato con il comune Beta un contratto con tariffa forfettaria denominato "tutto incluso".