ISSN 2039-1676


04 aprile 2016

La relazione dell'Ufficio del Massimario su depenalizzazione e nuove sanzioni pecuniarie civili

Relazione dell'Ufficio del Massimario della Corte di cassazione (n. III/01/2016 del 02.02.2016) sui d.lgs. nn. 7 e 8 del 2016

Segnaliamo ai lettori che sul sito della Corte di Cassazione può leggersi la Relazione dell'Ufficio del Massimario sui d.lgs. n.. 7 e 8 del 15 gennaio 2016, in tema di depenalizzazione e nuove sanzioni pecuniarie civili.

La relazione, a cura dei Cons. Pietro Molino, Luigi Barone, Alessandro D'Andrea e Maria Emanuela Guerra, e della quale di seguito riportiamo il sommario, può leggersi cliccando qui.

 

Sommario: 1. Introduzione. - 2. L'intervento di depenalizzazione (D. Lgs. n. 8 del 2016). - 3. La depenalizzazione "cieca". - 3.1. L'esclusione dei reati del codice penale. - 3.2. L'intervento sulle fattispecie aggravate. - 3.3. La disciplina delle fattispecie aggravate dalla ripetizione dell'illecito amministrativo. - 3.4. Le tre fasce edittali di sanzioni amministrative pecuniarie. - 4. La depenalizzazione "nominativa". - 4.1. Le tre fasce di sanzioni amministrative e le eccezioni. - 5. I casi di mancato esercizio della delega. 6. Le sanzioni accessorie. - 7. Profili procedimentali dei nuovi illeciti. - 8. Profili di diritto intertemporale. - 9. Il rapporto tra depenalizzazione, illecito amministrativo e tenuità del fatto. 10. L'intervento di abrogazione (D. Lgs. n. 7 del 2016). - 10.1. L'abrogazione degli artt. 485 e 486 cod. pen. - 10.2. L'abrogazione dell'ingiuria. - 10.3. L'abrogazione degli artt. 627 e 647 cod. pen.. - 10.4. La "riscrittura" de