1 gennaio 2016
Le Sezioni Unite sulla rilevabilità d'ufficio dell'illegalità della pena in caso di ricorso inammissibile
Cass., Sez. Un., sent. 26.6.2015 (dep. 3.12.2015), n. 47766, Pres. Santacroce, Rel. Rotundo, Ric. Butera.
Pubblichiamo immediatamente, in attesa di poterne ospitare uno o più commenti articolati, l'importante sentenza delle Sezioni unite che affrontato il delicato tema della rilevabilità d'ufficio, in caso di inammissibilità del ricorso, dell'illegalità della pena determinata dall'applicazione di sanzione ab origine contraria all'assetto normativo vigente al momento di consumazione del reato.
Pur dando al quesito risposta negativa, affermando in particolare che "in presenza di ricorso inammissibile perché presentato fuori termine non è rilevabile d'ufficio, in sede di legittimità, l'illegalità della pena", la Suprema corte si è tuttavia peritata di indicare espressamente il rimedio esperibile contro un siffatto errore del giudice di merito: al fine di garantire "il rispetto del principio di legalità ex art. 1 cod. pen. e della funzione della pena delineata dall'art. 27 Cost.", infatti, l'illegalità della pena potrà e dovrà essere rimossa dal giudice dell'esecuzione adito ex art. 666 c.p.p.
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(A.A.)