ISSN 2039-1676


25 maggio 2018 |

Il ruolo della confisca nel contrasto alla c.d. criminalità del profitto: uno sguardo d’insieme

Contributo pubblicato nella Rivista Trimestrale 1/2018

Abstract. La lotta all’accumulo di ricchezza illecita trova nella confisca lo strumento principale d’intervento: strutturalmente “mutevole” e finalisticamente eclettica, la confisca assume tratti camaleontici che le consentono di adattarsi a molteplici scopi differenti, sia sul piano della prevenzione che su quello della repressione. La confisca è in tal senso la manifestazione più emblematica di quel modello di diritto penale ‘moderno’, votato all’efficienza contrastiva, al quale sembra tendere la politica criminale degli ultimi anni. Il presente contributo mira a tratteggiare le coordinate essenziali per orientare l’interprete all’interno del vasto e complesso panorama ablatorio esistente.

 

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. La confisca al crocevia tra diritto penale ‘classico’ e diritto penale ‘moderno’. – 3. L’universo ablatorio: la ‘struttura’ delle misure come primo criterio di orientamento. – 3.1. (segue): la ‘finalità’ delle misure quale secondo criterio di orientamento. – 4. Natura giuridica e inquadramento dogmatico: l’incerta fisiognomica delle confische. – 5. Osservazioni conclusive.