ISSN 2039-1676


27 giugno 2018

Nuove ipotesi di violazione degli obblighi di assistenza familiare (art. 570-bis c.p.)

Relazione dell'Ufficio del Massimario e del Ruolo presso la Corte Suprema di cassazione

L'Ufficio del Massimario presso la Corte Suprema di cassazione ha realizzato di recente, a cura del dott. Paolo Di Geronimo, uno studio sull'introduzione nel codice penale dell'art. 570-bis (d.lgs. n. 21 del 2018, con decorrenza dal 6 aprile 2018).

La norma sanziona, com’è noto, vari casi di violazione degli obblighi di assistenza familiare, stabilendo l’applicazione delle pene previste all’art. 570 c.p. per il coniuge che si sottrae all'obbligo di corresponsione di ogni tipologia di assegno dovuto in caso di scioglimento, di cessazione degli effetti civili o di nullità del matrimonio ovvero vìola gli obblighi di natura economica in materia di separazione dei coniugi e di affidamento condiviso dei figli.

La novella pone problemi di interferenza con le figure preesistenti ed interroga, tra l’altro, sulla disciplina dei rapporti familiari di fatto e delle nuove forme di aggregazione familiare.

La Relazione del Massimario affronta puntualmente i problemi in questione, e riteniamo dunque utile, nel ringraziare la Direzione di quell’Ufficio per la relativa autorizzazione, proporla all’attenzione dei lettori della nostra Rivista. Per accedere al documento in formato PDF cliccare sull’icona in alto a destra dello schermo.