ISSN 2039-1676


06 novembre 2012 |

Ricettazione e acquisto per uso personale di cose contraffatte al vaglio delle Sezioni Unite: specialità o eterogeneità dell'illecito amministrativo?

Riflessioni sulla pronuncia delle Sezioni Unite in ordine al rapporto tra ricettazione e illecito amministrativo di acquisto di merce contraffatta (Cass. pen., Sez. Un., 19.1.2012 (dep. 8.6.2012), n. 22225, Pres. Lupo, Rel. Fiandanese, ric. Micheli)

In vista della pubblicazione su Diritto penale contemporaneo - Rivista trimestrale il presente contributo, qui pubblicato in anteprima, è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.

Sommario:  1. Il caso. - 2. La questione di diritto.- 3. Breve cenno alle altre questioni. - 4. Le differenze strutturali tra le fattispecie configurabili. - 5. La consapevolezza e inconsapevolezza colposa dell'illecita provenienza della cosa. - 6. Il presupposto della provenienza illecita della cosa. - 7. Il fine di profitto. - 8. Osservazioni conclusive.

Il presente contributo è ora pubblicato nel n. 1/2013 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

Per scaricare la sentenza della Sezioni Unite (con nota di Stefano Zirulia) già pubblicata dalla nostra Rivista l'11 giugno 2012, clicca qui.