ISSN 2039-1676


19 luglio 2013

Sezioni unite: due importanti questioni in tema di furto nei supermercati

Cass., Sez. un., 18 luglio 2013, Pres. Santacroce,  Rel. Blaiotta, ric. Sciuscio (informazione provvisoria)

Il servizio novità della Corte Suprema di cassazione comunica che, in esito all'udienza pubblica del 18 luglio 2013, le Sezioni unite hanno affrontato le seguenti questioni:

a) «Se, con riferimento al reato di furto, il mero occultamento all'interno di una borsa o sulla persona della merce sottratta dagli scaffali di un esercizio commerciale nel quale si pratichi la vendita a self service  configuri la circostanza aggravante dell'uso di un mezzo fraudolento prevista dall'art. 625, comma primo, n. 2, cod. pen.»

Secondo l'informazione provvisoria diffusa, al quesito è stata data la seguente soluzione: « negativa ».

b) «Se, con riferimento al reato di furto, abbia la veste di persona offesa - e sia conseguentemente legittimato a proporre la querela - il responsabile dell'esercizio commerciale nel quale è avvenuta la sottrazione che non abbia la qualità di legale rappresentante dell'ente proprietario o non sia munito di formale investitura al riguardo».

Secondo l'informazione provvisoria diffusa, al quesito è stata data la seguente soluzione: « affermativa ».

Le deliberazioni sono state assunte sulle conclusioni conformi del procuratore generale.

 La motivazione del provvedimento sarà pubblicata dopo il deposito della relativa sentenza. (GL)