ISSN 2039-1676


29 aprile 2014

Sulla soglia di consumazione del furto in supermercato: persa l'occasione per un pronunciamento delle Sezioni unite

Cass., Sez. Un., ud. 24 aprile 2014, Pres. Santacroce, Rel. Vecchio, Ric. Pignatiello (informazione provvisoria)

 

Le Sezioni unite della Corte Suprema di cassazione avrebbero dovuto affrontare, in esito all'udienza pubblica del 24 aprile 2014, la seguente questione:

« Se la condotta di sottrazione di merce dai banchi vendita di un supermercato, avvenuta sotto il costante controllo del personale di vigilanza, sia qualificabile come furto consumato ovvero come furto tentato, allorché l'autore sia fermato dopo il superamento delle casse senza aver pagato la merce prelevata ».

Il Servizio novità della stessa Corte Suprema ha comunicato che la questione non è stata affrontata, perché risultata non rilevante per la decisione sul ricorso.

La nostra Rivista aveva a suo tempo pubblicato l'ordinanza della V Sezione penale che aveva rimesso la questione alle Sezioni unite (cliccare qui). In attesa della decisione era stato pubblicato anche un contributo di  Maria Chiara Ubiali, che può essere consultato, unitamente ad altri contributi pertinenti, mediante i link che compaiono sul lato destro dello schermo. (G.L.)