ISSN 2039-1676


30 settembre 2013 |

La responsabilità  penale dell'impresa nell'ordinamento francese per violazione delle disposizioni a tutela dell'integrità  fisica del lavoratore: giurisprudenza e sistema di un principio instabile

SOMMARIO: 1. Introduzione. - 2. L'evoluzione della responsabilità penale delle persone giuridiche nell'ordinamento francese. - 2.1. L'impostazione del Code Napoléonien e la prima critica. - 2.2. Le tesi tradizionali e la confutazione della teoria c.d. della "finzione" della persona giuridica. - 2.3. La stagione delle riforme: dagli Avant-Projet degli anni '70 al nuovo codice penale del 1994. - 2.4. La riforma incompiuta: dalla legge Perben II alla legge n° 526/2009. - 3. Analisi della fattispecie: il meccanismo di imputazione tra personalità, rappresentanza e responsabilità per fatto altrui. - 3.1. La qualificazione della responsabilità della persona giuridica e la controversia circa la necessità o meno della declaratoria della preventiva responsabilità della persona fisica. - 3.1.1. Ricostruzione del fondamento della responsabilità della persona giuridica: consequenzialità e rappresentanza nel rapporto con la responsabilità della persona fisica e sua pregiudizialità logico-funzionale. - 3.2. Delimitazione soggettiva della rappresentanza e ammissibilità di una responsabilità dell'ente per fatto ultroneo dell'organo. - 4. Dall'interesse collettivo dei membri all'actio pro domo societatis: la negazione di una duplicità della colpa. - 4.1. Duplicazione del coefficiente soggettivo e "colpa d'organizzazione". - 4.1.1. Unitarietà dell'elemento soggettivo e antigiuridicità. - 5. Il problema del cumulo di responsabilità: incertezze giuridiche ed aporie sistematiche alla luce della ridefinizione degli illeciti colposi. - 5.1. Il 4° comma dell'articolo 121-3 c.p.: il rapporto tra causalità e colpevolezza nell'imputazione dei reati colposi. - 5.2. L'articolo 121-2, 3° comma c.p. e il cumulo facoltativo di responsabilità. - 5.3. Conseguenze del cumulo facoltativo sulla ricostruzione della natura della responsabilità della persona giuridica. - 6. Destrutturazione dei presupposti della responsabilità e colpevolezza superindividuale: dalla spersonalizzazione dell'articolo 121-2 c.p. al ruolo della politica d'impresa nella violazione delle norme del code pénal e del code du travail. - 6.1. L'applicazione giurisprudenziale della disciplina di responsabilità e l'emersione della concezione della responsabilità diretta e personale della persona giuridica. - 7. La colpa come principio instabile e il ruolo del rischio: accenni alla "mise en danger". - 8. L'attuazione della responsabilità nel settore delle violazioni alla normativa antinfortunistica e alle disposizioni a tutela dell'integrità fisica dei lavoratori: il contributo della giurisprudenza. - 8.1. L'orientamento maggioritario: non essenzialità dell'individuazione dell'organo o del rappresentante autore materiale del reato. - 8.2. Il recente orientamento: necessità dell'individuazione della persona fisica autrice del reato come conseguenza della rivalutazione del legame causale tra la condotta e l'evento. - 9. Meriti del modello francese: dalla responsabilità generale all'allocazione dei "costi" del reato. - 10. Limiti del modello francese: la condotta presunta, il problema dell'incidenza della sanzione nella gestione dell'ente e l'assenza della personalità del trattamento sanzionatorio. - 11. Conclusioni.