ISSN 2039-1676


15 settembre 2013

Il ricorso alla Corte di Strasburgo di Silvio Berlusconi contro lo Stato italiano

Ricorso 7 settembre 2013 (Berlusconi c. Italia)

Mettiamo qui a disposizione anche dei nostri lettori il ricorso avanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo presentato dal Sen. Berlusconi lo scorso 7 settembre, già ampiamente circolato negli organi di stampa nei giorni scorsi, in relazione ai pregiudizi asseritamente causategli, in seguito alla sentenza della Corte di cassazione 1 agosto 2013 (clicca qui per accedervi), dalla disciplina di cui al d.lgs. 31 dicembre 2012, n. 235 ("Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabililtà e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'art. 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190": c.d. legge Severino, clicca qui per accedervi): pregiudizi che determinerebbero, ad avviso dal ricorrente, la violazione degli articoli 7 e 13 CEDU, nonché dell'art. 3 Prot. n. 1 letto anche congiuntamente all'art. 14 CEDU.