ISSN 2039-1676


14 gennaio 2011

Legittimo impedimento del Presidente del Consiglio: l'attesa decisione della Corte costituzionale

Il comunicato dell'Ufficio stampa della Corte Costituzionale

Pubblichiamo di seguito, in attesa del deposito della sentenza, il comunicato diffuso dall'Ufficio stampa della Corte costituzionale giovedì 13 gennaio 2010 (i neretti e i corsivi sono nostri). Nella colonna a destra, in questa stessa pagina, il lettore può trovare i link alle ordinanze di rimessione e ai contributi ad oggi pubblicati in argomento nella nostra rivista.

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Corte Costituzionale
Ufficio Stampa    
 
 
Legge 7 aprile 2010, n.51 (sul “legittimo impedimento”)
 
La Corte costituzionale, giudicando delle questioni di legittimità costituzionale relative alla legge n. 51 del 2010, in materia di impedimento a comparire in udienza del Presidente del Consiglio dei ministri, ha deciso quanto segue:
 
-         È illegittimo, per violazione degli artt. 3 e 138 della Costituzione, l’art. 1, comma 4, relativo all’ipotesi di impedimento continuativo e attestato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri;
 
-         È illegittimo, per violazione degli artt. 3 e 138 della Cost., l’art. 1, comma 3, nella parte in cui non prevede che il giudice valuti in concreto, a norma dell’art. 420-ter, comma 1, del codice di procedura penale, l’impedimento addotto;
 
-         Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale relative all’art. 1, comma 1, in quanto tale disposizione venga interpretata in conformità con l’art. 420-ter, comma 1, del codice di procedura penale;
 
-         Sono inammissibili le ulteriori questioni di legittimità costituzionale, relative alle disposizioni di cui all’art. 1, commi 2, 5 e 6, e all’art. 2.