ISSN 2039-1676


6 maggio 2019 |

Fondamento e limiti del divieto di aiuto al suicidio: un nuovo statuto penale delle scriminanti nell'ordinanza della Consulta n. 207/2018

Il contributo è destinato alla pubblicazione nel volume collettaneo Il caso Cappato: riflessioni a margine dell’ordinanza della Corte costituzionale n. 207 del 2018, a cura di Francesco Saverio Marini e Cristiano Cupelli, ESI, Napoli 2019. Si ringraziano i curatori e l’editore per l’autorizzazione ad anticiparne la pubblicazione in questa Rivista.

Trattandosi di lavoro già accettato per la pubblicazione in altra sede, non è stato sottoposto alla consueta procedura di peer review.

 

SOMMARIO: 1. L’ordinanza n. 207/2018 della Consulta e l’(in)costituzionalità differita dell’aiuto al suicidio ex art. 580 c.p.: dal delitto al diritto – 2. Diritti ‘infelici’ e tecniche di tutela: la scriminante procedurale come strumento di protezione primaria di beni nella recente giurisprudenza costituzionale. – 3. La scriminante procedurale nel dibattito dottrinale. – 3.1. Le linee ‘teorico-generali’ della scriminante procedurale: la dommatica come garanzia. – 4. Facit.