20 luglio 2012 |
Le Sezioni unite sulla possibilità di invocare la retrodatazione dei termini di custodia cautelare innanzi al Tribunale del riesame
Cass., Sez. un., 19 luglio 2012, Pres. Lupo, Rel. Fiandanese, ric. P.m. in proc. Polcino e P.m. in proc. Asllani (informazione provvisoria)
Il servizio novità della Corte Suprema di cassazione comunica che, in esito alla camera di consiglio del 19 luglio 2012, nell'ambito di due distinti procedimenti, le Sezioni unite hanno affrontato la seguente questione: « Se, nel caso di contestazione a catena, la questione della retrodatazione della decorrenza del termine di custodia cautelare possa essere dedotta nel procedimento di riesame oppure soltanto con l'istanza di revoca ex art. 299 cod. proc. pen.».
Secondo l'informazione provvisoria diffusa, al quesito è stata data la seguente soluzione: « La questione può essere dedotta anche in sede di riesame solo se ricorrono congiuntamente le seguenti condizioni: a) se per effetto della retrodatazione il termine sia interamente scaduto al momento della emissione del secondo provvedimento cautelare; b) se tutti gli elementi per la retrodatazione risultino dall'ordinanza cautelare».
La motivazione della sentenza sarà pubblicata dopo il relativo deposito.