ISSN 2039-1676


01 aprile 2016 |

La tutela penale del patrimonio culturale italiano e il deterioramento strutturale del reato dell'art. 733 c.p.

 

SOMMARIO: 1. Il difficile rapporto tra la tutela del patrimonio culturale italiano e la legge penale. - 1.1. I presupposti ordinamentali. - 1.2. La caotica evoluzione legislativa del settore. - 2. Il reato contravvenzionale di "Danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale" e i requisiti di tipicità del fatto. Un reato senza sponde. - 3. I limiti della condizione obiettiva di punibilità integrata dalla connotazione quantitativa del danno al patrimonio nazionale. 4. L'efficientismo penale come impulso all'uso strumentale della fase cautelare in vista di un recupero del bene culturale. - 5. La necessità di superare l'insufficiente assetto strutturale dell'art. 733 c.p. con interventi legislativi minimi.