ISSN 2039-1676


24 marzo 2016

Alle Sezioni Unite la questione su ricorso cumulativo e prescrizione: è possibile dichiarare l'estinzione del reato anche per i capi il cui ricorso è inammissibile?

Cass. pen., sez. VI, ord. 12 febbraio 2016 (dep. 25 febbraio 2016), n. 7730

Segnaliamo ai nostri lettori che, con l'ordinanza in oggetto, la VI sezione penale della Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la seguente questione:

"se, in presenza di un ricorso cumulativo per diversi e autonomi capi di imputazione, per i cui reati sia intervenuta la prescrizione dopo la deliberazione d'appello, l'accoglimento di motivi afferenti un capo imponga o non la dichiarazione di prescrizione anche per i distinti ed autonomi capi di imputazione, pur quando i pertinenti motivi siano invece giudicati originariamente inammissibili".

A parere dei giudici della VI sezione, infatti, tale questione di diritto - su cui si rileva un evidente contrasto giurisprudenziale - "ha una imponente influenza sulla sorte dei processi e, in particolare, sulla necessità o meno di scontare le pene inflitte per i capi di imputazione oggetto di motivi originariamente inammissibili, coinvolgendo in modo eclatante il principio di parità di trattamento dei cittadini condannati rispetto al fatto essenziale dell'espiazione delle sanzioni (almeno per gli aspetti che dipendono esclusivamente da orientamenti giurisprudenziali su questioni note e definite)".

 

La discussione del ricorso è stata fissata per l'udienza del 25 maggio 2016.