ISSN 2039-1676


20 ottobre 2016 |

Il decorso del tempo e i suoi effetti sull'esecuzione della pena: aspetti problematici in tema di prescrizione della pena

Il presente contributo costituisce il testo, corredato da note, della relazione svolta dell'Autore al corso organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura dal 19 al 21 settembre 2016 a Scandicci, Villa Castelpulci, intitolato "La pena: calcolo, determinazione, giustificazione, prescrizione".

 

SOMMARIO: 1. Le norme di riferimento in tema di prescrizione della pena e le esigenze di politica criminale sottese a questo istituto: gli artt. 172 e 173 cod. pen. - 2. I limiti all'applicazione della prescrizione della pena: i reati puniti con la pena dell'ergastolo, le pene accessorie e gli effetti penali della condanna. - 3. Alcune precisazioni preliminari in tema di computo del termine della prescrizione della pena. - 4. Gli interventi regolatori della Corte di Cassazione sul tema dell'individuazione del dies a quo per il computo della prescrizione della pena. - 4.1. Le più recenti conferme giurisprudenziali dell'orientamento ermeneutico affermato nella sentenza "Cellerini" sull'individuazione del dies a quo per il calcolo della prescrizione della pena. - 5. La prescrizione della pena nelle ipotesi previste dell'art. 172, comma quinto, cod. pen. - 6. Gli interventi della Corte di Cassazione in tema di condizioni ostative all'applicazione della prescrizione della pena: la previsione dell'art. 172, comma settimo, cod. pen. - 6.1. La condizione ostativa alla prescrizione della pena rappresentata dallo status di recidivo dell'imputato: la sentenza "Milacic". - 6.2. La condizione ostativa alla prescrizione della pena rappresentata dalla condanna dell'imputato alla reclusione per un delitto della stessa indole. - 6.3. La condizione ostativa alla prescrizione della pena rappresentata dall'essere stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza.