ISSN 2039-1676


31 gennaio 2018 |

La de-carcerazione delle madri nell’interesse dei figli minorenni: quali prospettive?

Contributo pubblicato nel Fascicolo 1/2018

Il presente contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

 

Abstract. Il contributo prende le mosse da una realtà presente e da un’opportunità per il futuro prossimo. Il punto di partenza è il numero di bambini – ben cinquantasei – che ancora oggi, per non subire il distacco dalla madre, condividono con lei l’istituto penitenziario. Per la maggior parte – è vero – i piccoli sono ormai ospitati all’interno di strutture ad hoc, ma ciò non mette a tacere l’esigenza di riprendere il cammino della de-carcerazione dell’adulto a tutela del minore che ne dipende. L’occasione è oggi offerta dalla recente delega per la riforma dell’ordinamento penitenziario.

 

SOMMARIO: 1. La necessità di riprendere il cammino. – 2. L’età quale limite legale alla tutela del minore. – 3. Idoneità genitoriale e accesso ai benefici penitenziari a favore della prole. – 4. Il senso della collaborazione nell’interesse del minore. – 5. Interesse del minore vs presunzioni ostative alla sottrazione della madre al carcere. – 6. I termini del bilanciamento in concreto. – 7. Benessere della prole e reinserimento sociale della madre. – 8. Considerazioni conclusive.