ISSN 2039-1676


15 ottobre 2012

Il conflitto di attribuzioni tra Presidente della Repubblica e Procura di Palermo: l'atto introduttivo del giudizio

Ricorso del Presidente della Repubblica, 30 uglio 2012 (pubbl. in G.U., 1° Serie speciale - Corte costituzionale, n. 39 del 3-10-2012)

Riproduciamo qui, per comodità dei nostri lettori, il ricorso introduttivo - pubblicato nei giorni scorsi dalla Gazzetta Ufficiale - con cui il Presidente della Repubblica, tramite l'Avvocatura dello Stato, ha promosso il noto conflitto di attribuzioni nei confronti della Procura di Palermo, con il quale il Capo dello Stato chiede alla Corte di dichiarare "che  non  spetta  alla Procura della Repubblica presso il  Tribunale  Ordinario  di  Palermo omettere l'immediata distruzione  delle  intercettazioni  telefoniche casuali del Presidente  della  Repubblica  ne'  spetta  valutarne  la (ir)rilevanza offrendole all'udienza stralcio  di  cui  all'art.  268 c.p.p." (clicca sotto su downolad documento per scaricare il testo completo del ricorso).

Come è altresì noto, il testo della memoria di costituzione della Procura di Palermo è stato integralmente pubblicato in vari siti internet (ad es. in repubblica.it: cfr. http://download.repubblica.it/pdf/2012/politica/procura-palermo201210.pdf).

L'ordinanza n. 218 del 20 settembre 2012, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato ammissibile il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dal Presidente della Repubblica, è già stata pubblicata in questa Rivista (clicca qui per accedervi).