15 ottobre 2012
Il conflitto di attribuzioni tra Presidente della Repubblica e Procura di Palermo: l'atto introduttivo del giudizio
Ricorso del Presidente della Repubblica, 30 uglio 2012 (pubbl. in G.U., 1° Serie speciale - Corte costituzionale, n. 39 del 3-10-2012)
Riproduciamo qui, per comodità dei nostri lettori, il ricorso introduttivo - pubblicato nei giorni scorsi dalla Gazzetta Ufficiale - con cui il Presidente della Repubblica, tramite l'Avvocatura dello Stato, ha promosso il noto conflitto di attribuzioni nei confronti della Procura di Palermo, con il quale il Capo dello Stato chiede alla Corte di dichiarare "che non spetta alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Palermo omettere l'immediata distruzione delle intercettazioni telefoniche casuali del Presidente della Repubblica ne' spetta valutarne la (ir)rilevanza offrendole all'udienza stralcio di cui all'art. 268 c.p.p." (clicca sotto su downolad documento per scaricare il testo completo del ricorso).
Come è altresì noto, il testo della memoria di costituzione della Procura di Palermo è stato integralmente pubblicato in vari siti internet (ad es. in repubblica.it: cfr. http://download.repubblica.it/pdf/2012/politica/procura-palermo201210.pdf).
L'ordinanza n. 218 del 20 settembre 2012, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato ammissibile il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dal Presidente della Repubblica, è già stata pubblicata in questa Rivista (clicca qui per accedervi).